Come ottenere la versione migliore di te in 7 semplici mosse

Che tu pratichi Aikido o faccia qualsiasi altra attività, ecco alcuni piccoli consigli per ottenere il massimo da quello che fai.

Difendi il tuo tempo

Ammettilo: chi non ti ha detto, almeno una volta nella vita: “Dovresti prendere del tempo per te”? Probabilmente la tua reazione è stata di pensare: “Sì, certo…Con il lavoro, lo studio, la famiglia, le spese, il mutuo,… Dove lo trovo il tempo per me?”

Se hai la sensazione che il tuo tempo sia compresso da tante attività e responsabilità, la buona notizia è che puoi uscire da questa routine. Inizia da poco: 2 ore prese per te alla settimana. Vedrai che organizzare le tue giornate in funzione di questo spazio cambierà la prospettiva e migliorerà la qualità del tuo tempo.

Alleati con l’insoddisfazione

Se senti che al fondo delle tue giornate manca qualcosa; se percepisci che avresti piacere di qualcosa di diverso, di quel “di più” che non riesci a descrivere, non spaventarti. L’insoddisfazione è lo stimolo principale che ti permette di realizzare grandi cambiamenti positivi.

La buona notizia è che l’insoddisfazione è un alleato potente, non un nemico. Assieme a quel pizzico di difficoltà che puoi incontrare nel tuo percorso personale di pratica, questo tuo alleato può fare di te una persona che è in cerca di migliorare nelle piccole e grandi cose della quotidianità. E’ la molla che ti fa rialzare, la scintilla della curiosità, la chiave per conoscere, accettare e superare in modo creativo i limiti.

Sorridi

Non appena accendiamo lo schermo di un telefono, siamo subissati di notizie e informazioni che non fanno venire molta voglia di sorridere. Proprio per questo, saper regalare a qualcuno il nostro sorriso è qualcosa di grande e di necessario. Inoltre è contagioso e non c’è vaccino che possa contrastarlo.

Sorridere è marziale, perché se fatto con rispetto e sensibilità, disarma. Rende l’ambiente di pratica più pulito, facilita i legami, crea i presupposti perché il lavoro di coppia e di gruppo possa essere davvero serio e proficuo.

Comunica

E’ risaputo che parlare rappresenta solo il 7% della comunicazione. Comunicare significa voler condividere qualcosa con qualcuno. In una pratica che presuppone la condivisione di uno spazio fisico e un’interazione con contatto, è importante non solo essere capaci di ascoltare (quello che insegna l’allenatore, quello che fa con noi e su di noi il nostro compagno di pratica). E’ fondamentale imparare a fare chiarezza. E’ fondamentale avere qualcosa da “dire”. Sia essa un’emozione. O un sentimento. O una necessità. Non sarà immediato e per un po’ si farà fatica. Tenderai a parlare durante la pratica. Poi vedrai che ci sono cose che la bocca non può dire così bene come il corpo durante un allenamento.

Poi lascerai che la parola sia lo strumento per interessarti ai tuoi compagni di pratica, conversando con loro. Piccoli semi gettati con frequenza fanno fiorire amicizie e relazioni che durano per una vita.

Finalizza e ricomincia

La logica del miglioramento continuo è quella di una scala a chiocciola. Un percorso che sembra circolare. Che apparentemente ti conduce sempre attraverso i medesimi punti. Ma è un percorso che ti porta in alto, se tu ci rimani sopra.

Il tuo meglio di oggi è il punto di partenza di domani. Ci saranno alti e bassi. Apparenti momenti di flessione e di arresto. Concediti il lusso di valutare il tuo percorso sulla distanza. Il vero coraggio è guardarsi allo specchio ogni mattino e ricominciare da lì.

Combattere la tua battaglia, non quella di altri

Ci sono situazioni che meritano la tua attenzione e le tue energie. Altre no. Ritagliare uno spazio per te ti aiuta a delineare con sempre maggior chiarezza quegli ambiti e quelle responsabilità che dipendono da te e che richiedono davvero il tuo ingaggio. Tu sei la variabile della tua equazione. Se ti elimini per risolvere altre equazioni, il problema non si risolve, si ingarbuglia sempre più. Essere un punto di riferimento per gli altri è possibile nella misura in cui lavori per consolidare il tuo equilibrio personale.

Inizia dalla carrozzeria

Un essere umano è più di un corpo. Ma iniziare da piccoli gesti di attenzione per la nostra carrozzeria fa veri e propri miracoli anche a livelli meno fisici. Piccoli progressi, non grandi rivoluzioni, nei campi in cui sentiamo maggiori esigenze. Alimentazione, allenamento, sonno, igiene, aspetto…Chi più ne ha più ne metta. Partire da piccoli gesti di miglioramento, da quei 15 minuti di work-out e di stretching al mattino prima di uscire di casa, costruisce le fondamenta di una nuova persona.

Buon viaggio alla scoperta della versione migliore di te!

Disclaimer: Foto di freestocks da Unsplash

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